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Commenti al testo di Franca Colozzo
Se fossi di ghiaccio - If I were ice

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 Franca Colozzo - 03/12/2022 23:35:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Cara Annalisa, il tuo pensiero filosofico riemerge nell’interpretazione delle poesie, in quanto vai oltre il testo alla ricerca di una chiave di lettura che ne consenta la comprensione.
Infatti, proprio il non voltarci indietro, al contrario della moglie di Lot, ci consentirebbe di vivere meglio la nostra vita fugace.
Nel compianto per un passato che avrebbe potuto essere migliore, è racchiuso il seme della nostra infelicità presente.
Nel rimpianto continuo per il breve volger del giorno, si frantuma ogni possibile gioia riflettendo anche sul futuro una sorta di nostra impotenza a causa della brevità della vita.
Grazie dei tuoi commenti sempre ricchi di spunti e riflessioni. Buonanotte.

 Annalisa Scialpi - 29/11/2022 16:48:00 [ leggi altri commenti di Annalisa Scialpi » ]




C’è sempre una bellezza avvolgente, sensuale, nelle tue

poesie, che disegna tratti di una personalità molto attratta

dalla bellezza. Una personalità, appunto, poetica.

Come dici tu, meglio non fare come la moglie di Lot, meglio

non guardare indietro, perchè il bene e il male appartengono

alla mente, mentre il poeta cerca la Bellezza senza inutili

dicotomie, che appartengono sempre alla prigione della morale.

un abbraccio poetico Franca

 Franca Colozzo - 24/07/2022 12:53:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Caro Salvatore, cristalli di ghiaccio e peccato originale, salmastri ricordi e bibliche memorie sono sempre la scia che ha impastato la nostra educazione, volenti o nolenti, spettatori di eventi lontani nello spazio-tempo.
Siamo intrisi di un’educazione, spesso fuorviante ma, purtroppo, alla base del nostro essere oggi, muti o loquaci spettatori di un’epoca che non so se definire Medioevo tecnologico o barbarie totale.
Al di là della disillusione, mi crogiolo a impastare memorie, a destrutturarle, senza mai però rompere del tutto con il passato che opprime, cappa onnipresente e prigionia latente.
Grazie del tuo passaggio. Auguro a te e agli altri una buona domenica.

 Franca Colozzo - 24/07/2022 12:46:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]


"Foglia intrisa di rugiada,
Filo sogni a lastricare
Immense piazze
Dove danzare fino a sera"

Ecco come nel mezzo di tanta sofferenza protesa, nonostante tutto, verso scintillii di brace divina, mi perdo a sognare le piazze siciliane di Modica, Noto e Ragusa, con i loro spazi enormi per abbracciare il mondo, per poter danzare fino a notte fonda sotto le stelle.
Uscire da questa umana prigionia equivale alla salvezza finale, perché noi umani siamo schiavi delle nostre paure.
Grazie, Vincenzo, del passaggio e della tua bella poesia che corrisponde alla gioia di vivere che, nonostante tutte le discrasie di una società avvitata su se stessa, ci accomuna sempre.

Condividi pure le tue poesie, è sempre un piacere leggere la tua anima, mantenuta pura malgrado le contaminazioni sociali sempre in agguato.
Buona domenica.

 Franca Colozzo - 24/07/2022 12:37:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Grazie Silvia per le tue belle parole per questi miei umili versi che attingono al ricordo della visione della statua della moglie di Lot che si stagliava sul Mar Morto durante un viaggio indimenticabile in Giordania, terra incantevole ed unica nel suo genere (Petra).
Si somma al ricordo l’amarezza per questi tempi bui che, ne sono certa, noi umani saremmo in grado di sconfiggere se solo ci muovessimo all’unisono verso l’illuminazione divina per un’umanità unita e coesa.

 Vincenzo Corsaro - 24/07/2022 10:36:00 [ leggi altri commenti di Vincenzo Corsaro » ]

"Dipingerò sorrisi nell’aria
intreccerò canti e danze per le strade
inchioderò cuori alle porte delle case
spalmerò bontà sul selciato
regalerò ali di felicità
accenderò luminarie con fiammelle d’amore
appenderò cattiveria e tristezza ad aquiloni
e li lascerò volar via
farò tutto questo perché...
voglio un mondo che sorrida"

I tuoi bei versi si commentano da soli, ormai lo sai che la nostra visione del mondo è molto simile e mi perdonerai se mi son permesso di mettere qui una mia poesia scritta anni fa.
L’odore di rovina e di cambiamento pervade ogni cosa, forse vedremo la fine di un’epoca e
nelle tempeste dell’esistenza le antiche pene crocifiggeranno di nuovo il cuore degli uomini, quando soffia il vento nell’ora che precede il buio. Facciamo di tutto per non far spegnere la fiamma dell’amore universale. Ciao :)

 Salvatore Pizzo - 24/07/2022 02:04:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Scintillanti di ghiaccio e di sale, questi tuoi versi così carichi di memoria. Tanto che vien quasi di pensare che, il guardarsi indietro, il farsi Storia, sia quel peccato biblico per cui si viene trasformati in statua di sale: giusto come la moglie di Lot...
Splendida mia cara Franca. Grazie.

 SilviaDeAngeliss - 23/07/2022 07:16:00 [ leggi altri commenti di SilviaDeAngeliss » ]

Spiccata sensibilità poetica, in questi versi, ove il male che incombe sull’umanità, crea un profondo malessere per il suo ripetersi nel tempo...
Sempre raffinatissime le tue strofe Franca.
Buon fine settimana e un sorriso